Come conservare la verdura in frigo

da Replais | Categoria : News
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come conservare la verdura in frigo

Saper conservare correttamente frutta e verdura in frigorifero è fondamentale non solo per evitare sprechi alimentari ma anche per preservare inalterate le caratteristiche e il sapore di questi alimenti.

Frutta e verdura sono alimenti fondamentali in una dieta sana e, sebbene sia preferibili consumarli freschi così da assimilarne tutti i nutrienti, molto spesso capita di fare “scorta” presso il proprio fruttivendolo di fiducia.
Così, per evitare che le verdure e la frutta deperiscano rapidamente, soprattutto durante i mesi estivi, è fondamentale sapere come conservarli al meglio, ovvero conoscere alcuni trucchi e piccoli accorgimenti che permettono di preservarne l’integrità, la freschezza, il sapore e le proprietà nutrizionali anche per alcuni giorni.
La corretta conservazione di frutta e verdura non è, infatti, qualcosa di banale ma va fatta tenendo conto delle caratteristiche organolettiche e delle esigenze dei singoli alimenti; vi sono, ad esempio, dei tipi di verdure più forti e resistenti rispetto ad altre, come le carote e le melanzane, mentre altri, come l’insalata e il radicchio, sono decisamente più delicati e necessitano di una diversa tecnica di conservazione.
In linea di massima, per ogni prodotto ortofrutticolo ci sono delle ideali condizioni sia di temperatura che di umidità e, di norma, sia la frutta che la verdura vanno conservate nella parte bassa del frigo, ovvero negli appositi cassetti e ripiani, dove la temperatura si aggira sugli 8°/10° C mentre l’umidità è di circa l’80%.

Ovviamente, riporre tutta la frutta e la verdura nei cassetti e sui ripiani del frigorifero, magari in maniera disordinata e senza le giuste accortezze igieniche, non è sufficiente per garantirne l’integrità, la freschezza e una più lunga conservazione.
Quando si acquistano le verdure e la frutta, infatti, è necessario eliminare le parti troppo mature e toglierle dai sacchetti di plastica nei quali sono generalmente vendute; se volete lavare le verdure limitatevi a eliminare la terra mentre prestate particolare attenzione alla scelta dei contenitori nei quali conservarle.
Non va, poi, dimenticato che alcuni prodotti, come le cipolle, le patate e le erbe aromatiche, si conservano bene anche fuori frigo ed è quindi possibile riporli in dispensa.

Dove conservare e dove va messa la verdura in frigo

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Per conservare correttamente le verdure è innanzitutto necessario sapere dove riporle nel frigo, ovvero quali sono gli scomparti appositamente dedicati a questa tipologia di alimenti.
I frigoriferi, infatti, sono dotati di apposite “zone” pensate per la conservazione di ortaggi, verdure e frutta, vale a dire di cassetti e ripiani, posti nella parte bassa del frigo, dove temperatura e umidità sono ideali per la conservazione di questi delicati alimenti.
I cassetti dei frigo hanno generalmente un’umidità maggiore e una temperatura adatta alla conservazione di verdure facilmente deperibili, come quella a foglia, e, inoltre, permettono un maggiore ricambio di aria. Questi “spazi” sono quindi perfetti per conservare le verdure a foglia ma anche il sedano, i broccoli e i fagioli verdi mentre, solitamente, nei ripiani superiori vanno posti ortaggi e verdure più resistenti quali, ad esempio, i peperoni, i cetrioli e le zucchine.
Riporre le verdure nel cassetto, inoltre, permette anche di tenerle al riparo dal ghiaccio che generalmente si forma sul fondo dell’elettrodomestico e che può comprometterne integrità e sapore. Quando si mettono le verdure nei cassetti del frigo bisogna, però, anche fare attenzione a non riempirli troppo poiché, altrimenti, si corre il rischio che gli alimenti vengono a contatto con le pareti del frigo, essendo così esposte al rischio di congelarsi o inumidirsi troppo.
Oltre a riporre nel posto giusto le verdure nel frigorifero è necessario anche impostare correttamente la temperatura. In linea di massima il frigo dovrebbe avere una temperatura compresa tra i 4° e i 8° C o meglio quando il frigorifero è colmo di alimenti sarebbe indicato abbassare la temperatura a 4° mentre se gli alimenti contenuti al suo interno sono in quantità minore allora meglio aumentarla a 8° C.
Se la maggior parte delle verdure, degli ortaggi e della frutta va conservata in frigo vi sono alcuni prodotti che è invece consigliato tenere in dispensa. Alimenti come le patate, i pomodori poco maturi, le cipolle, l’aglio, le banane, i peperoncini piccanti, i frutti tropicali (come kiwi, ananas e mango), il basilico, le mele e gli agrumi si conservano meglio fuori frigo, ovviamente sempre seguendo alcune specifiche tecniche di conservazione.

Come conservare al meglio frutta e verdura in frigo

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Sapere dove riporre nel frigo ortaggi, verdure e frutta non è però sufficiente per assicurane una conservazione ottimale; per preservare le caratteristiche organolettiche, il gusto e le proprietà nutrizionali di questi alimenti è infatti necessario conoscere dei piccoli trucchi e seguire i giusti consigli.
Iniziamo dalla preparazione delle verdure, una fase molto importante dell’intero processo di conservazione che, però, molto spesso viene trascurata. Una volta acquistata, la verdura va pulita, ovvero vanno eliminate sia la terra eventualmente presente che le parti già deteriorate; la verdura, invece, non va mai lavata prima di riporla in frigo poiché, altrimenti, si favorisce la formazione della condensa che, a sua volta, accelera il deterioramento.
La verdura, quindi, va lavata prima di consumarla ma va anche riposta in appositi contenitori. In linea di massima, se avete acquistato frutta e verdura in sacchetti di plastica una volta tornati nella vostra cucina toglitele da questi involucri e riponetele in contenitori più adatti. Determinati alimenti, come ad esempio i broccoli, gli asparagi e i cavolfiori vanno avvolti in un panno di tela inumidito mentre le verdure a foglia larga, come spinaci, bietole e radicchio, si conservano meglio in sacchetti di carta.
Discorso a parte per le verdure già tagliate, lavate e confezionate, come ad esempio la lattuga, visto che una volta aperta la confezione si dovrebbe conservare la quantità rimasta non nel suo sacchetto di plastica ma bensì in un contenitore ermetico sul cui fondo va riposto un foglio di carta assorbente

Come conservare la verdura più a lungo

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Per conservare frutta e verdura più a lungo ci sono altri piccoli suggerimenti che è possibile seguire. Innanzitutto, verdure di tipologie diverse non devono mai essere messe nello stesso contenitore e questo perché ogni alimento ha le sue specifiche caratteristiche e necessità.
Altro aspetto importante è tenere separati, vale a dire non solo in contenitori ma anche in scomparti differenti del frigorifero, la verdura dalla frutta e questo perché la maggior parte della frutta è climaterica, ovvero rilascia gas etilenico che accelera la maturazione, e quindi il deterioramento, dei prodotti vicini; non è, infatti, un caso che frutti come le banane o le mele non si tengono mai vicino alle verdure fresche.
Per aumentare la conservazione delle verdure, e per preservarne sia la freschezza che il colore, è poi possibile riporle in sacchetti di plastica multistrato, avendo però l’accortezza di tenere aperto il sacchetto in maniera tale da consentire l’uscita dell’umidità prodotta. Infine, non va dimenticato che la maggior parte delle verdure, ad eccezione dei cetrioli, dei cavoli, della lattuga e dei ravanelli, può essere congelata così da averle sempre fresche al momento dell’uso.

Come conservare il basilico in frigo

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Ci sono diversi modi per conservare il basilico fresco in frigo, così da preservare per qualche giorno il gusto e il colore di questa irrinunciabile pianta aromatica. Per conservare adeguatamente il basilico è possibile riporre le foglie o un intero gambo in sacchetti di plastica da tenere poi nel frigo oppure si possono immergere i gambi, ancora con le radici, in un vaso con acqua (l’acqua va cambiata ogni 2/3 giorni), anch’esso da tenere nel frigorifero, o ancora si può ricorrere alla carta assorbente per avvolgere i gambi da tenere poi nella parte meno fredda del frigo.

Come conservare le olive in frigo

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Le olive acquistate sfuse devono essere conservate in frigorifero in un contenitore di vetro e a chiusura ermetica, preferibilmente nel loro liquido di governo che ne permette una più lunga conservazione (circa 3 mesi). Per le olive condite vale la medesima “regola” ma bisogna tenere a mente che questo tipo di prodotto ha una conservazione più breve (circa un mese). Altra importante accortezza è quella di prelevare le olive dal contenitore servendosi sempre di un utensile pulito (e non delle mani quindi) e questo per evitare la formazione di batteri che potrebbero compromettere l’integrità del prodotto.

Come conservare l’insalata in frigo

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Per conservare al meglio l’insalata è innanzitutto necessario toglierla dal sacchetto di plastica in cui generalmente è venduta e poi procedere alla sua pulitura, ovvero all’eliminazione delle foglie già deteriorate e della terra. Una volta pulita, l’insalata può essere riposta in un sacchetto di plastica multistrato, avendo però l’accortezza di lasciarlo aperto, oppure in un panno inumidito per poi conservarla nella parte più bassa del frigo, vale a dire nei cassetti.

Come conservare il prezzemolo in frigo

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Il modo migliore per conservare il prezzemolo fresco è certamente quello di mettere i mazzetti di prezzemolo in contenitori di vetro con acqua, da tenere poi in frigo. Per chi cerca un metodo alternativo è anche possibile preparare una sorta di “salsa” al prezzemolo, semplicemente pulendo e tritando le foglie per poi mischiare il tutto con olio extra-vergine di oliva e sale. Il condimento così ottenuto va messo in contenitori di vetro con chiusura ermetica, da conservare ovviamente in frigorifero.

Come conservare le carote in frigo

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Rispetto ad altri ortaggi, le carote sono piuttosto longeve, così è possibile conservarle in frigorifero per molti giorni, senza che il loro sapore e le loro proprietà nutrizionali vengano intaccate. Tuttavia, anche per la corretta conservazione delle carote è necessario fare attenzione ad alcuni aspetti come, ad esempio, riporle in un sacchetto di carta o in un contenitore di polistirolo ben chiuso, oppure tenerle nel frigorifero lontano da alimenti come mele, patate e pomodori che possono velocizzarne il deterioramento. Infine, non dimenticate di riporre le carote nei ripiani meno freddi del frigo.

Come conservare la zucca in frigo

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La zucca intera resiste per circa un mese fuori frigo, a patto che sia tenuta in un luogo asciutto. Una volta tagliata, invece, è possibile conservarla in frigorifero (per circa 5 giorni) avvolta nel cellophane oppure tenuta in un contenitore ermetico e riposta nei ripiani in basso o nei cassetti.

Come conservare gli asparagi in frigo

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Gli asparagi freschi non hanno una lunga conservazione e in genere è bene consumarli entro tre giorni al massimo. Per conservarli in frigorifero è possibile avvolgerli in un panno umido o in un sacchetto forato e poi riporli nei cassetti oppure è possibile immergere i gambi in un contenitore di vetro con acqua da tenere in frigo.

Come conservare i pomodori in frigo

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I pomodori non maturi possono essere tenuti anche fuori frigo, avendo però l’accortezza di tenerli in un luogo fresco, all’ombra e lontano dalla luce diretta. Per conservarli in frigo è invece necessario ripulirli con un panno, così da eliminare eventuale sporco, metterli capovolti in un contenitori e tenerli lontano da altri tipi di frutta e verdura.

Come conservare le melanzane in frigo

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Le melanzane non vanno mai lavate prima di essere riposte in frigorifero ma è necessario avvolgerle in un canovaccio pulito e poi tenerle nel cassetto; in questo modo sarà possibile conservarle per circa 4 giorni.

Come conservare i peperoni in frigo

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Come per le melanzane, anche i peperoni non vanno lavati ma per conservarli correttamente è necessario tenerli in sacchetti di plastica da riporre poi nella parte bassa del frigorifero. In linea di massima i peperoni verdi si conservano per circa due settimane mentre le altre tipologie per una settimana circa.

Come conservare le zucchine in frigo

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Pur appartenendo alla stessa famiglia della zucca, le zucchine sono più deperibili e in linea di massima è possibile conservarle in frigo per circa 5 giorni. Le zucchine non vanno lavate e devono essere tenute in sacchetti di plastica forati e traspiranti per poi essere riposte nei vani del frigo dedicati alle verdure.

Come conservare le patate in frigo

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Le patate si conservano bene fuori frigo anche per alcuni mesi a condizione, però, che siano riposte in un luogo buio, asciutto, fresco, non umido e con una temperatura compresa tra i 4° e i 10° C. Le patate possono essere tenute nella retina o in un sacchetto di carta aperto e la conservazione in frigo è indicata specialmente per le patate novelle che, avendo una buccia più sottile, sono più esposte all’attacco di muffe.

Come conservare le cipolle e l’aglio in frigo

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Cipolle e aglio si conservano bene fuori frigo ma vanno tenuti in un luogo asciutto, ben ventilato e rigorosamente al buio. Se volete conservare l’aglio in frigo allora tenetelo nell’anta dell’elettrodomestico o in un altro scomparto dove la temperatura non sia superiore ai 15°C. Le cipolle, invece, non vanno mai masse nei cassetti ma su un ripiano del frigorifero e tenute in sacchetti di carta (così facendo si conservano per alcune settimane). Le cipolle tagliate, invece, vanno messe in un contenitore ermetico e si conservano in frigo per circa 3 giorni.

Come conservare l’avocado in frigo

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L’avocado intero può essere tenuto in frigo anche per 4 giorni circa senza subire alterazione di gusto e delle caratteristiche organolettiche. La conservazione dell’avocado tagliato, invece, è più complessa visto he una volta aperto la polpa interna tende ad annerire velocemente. Per incrementare i tempi di conservazione non dovete fare altro che tenere la metà non utilizzata con il nocciolo e strofinarla con mezzo limone per poi riporla in un sacchetto di plastica.

Il nostro consiglio

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Il frigorifero combinato da libero posizionamento in acciaio Bosch KGN49XIEA è dotato di tecnologia no frost che evita la formazione di ghiaccio e brina: in questo modo il freezer non dovrà più essere sbrinato. L’elettrodomestico è dotato di diversi ripiani e di un cassetto per organizzare lo spazio e riporre gli alimenti in modo sempre efficiente. Le dimensioni XXL ti danno più spazio per conservare i tuoi cibi.

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