Cosa non mettere in lavastoviglie

da Replais | Categoria : News
star
star
star
star
star

cosa non mettere in lavastoviglie

Pratica e funzionale, la lavastoviglie è un elettrodomestico ormai fondamentale in cucina, poiché permette di lavare in maniera efficiente ed economica stoviglie, utensili, posate e oggetti vari (come i filtri della cappa, i paralumi, i giocattoli in plastica, le plafoniere), risparmiando sia tempo che energia

Conveniente dal punto di vista dei consumi, sia di elettricità che di acqua impiegata, la lavastoviglie assicura una pulizia più accurata rispetto al lavaggio a mano, riuscendo a eliminare non solo le incrostazioni più ostinate ma anche i germi e i batteri (grazie alle alte temperature) che facilmente possono annidarsi sugli utensili e le stoviglie

La lavastoviglie è, quindi, un elettrodomestico estremamente versatile che tuttavia deve essere utilizzato nel modo corretto, visto che non è possibile inserire qualunque oggetto al suo interno; vi sono, infatti, alcuni tipi di materiali che non si prestano al lavaggio in lavastoviglie così come determinati tipi di oggetti, come posate in legno o bicchieri in cristallo, che è meglio lavare a mano

In linea di massima, una prima cosa a cui fare attenzione per capire se un oggetto può o meno essere lavato in lavastoviglie, è la presenza di un simbolo specifico (rappresentato generalmente da un quadratino con all’interno un piatto, un bicchiere e una tazza con gocce di acqua ai lati) che accompagna la dicitura “lavabile in lavastoviglie” o “dishwasher”.

Non sempre, però, questo simbolo è presente o ben visibile, ecco perché è fondamentale sapere cosa non mettere mai in lavastoviglie, ovvero quali sono gli utensili, le pentole e le padelle che è consigliabile lavare a mano.

Cosa non lavare in lavastoviglie

[torna all'indice]

Il lavaggio a mano è sicuramente più stancante e dispendioso dal punto di vista dei consumi di elettricità e acqua ma ci sono dei casi in cui non è possibile evitarlo, visto che determinati tipi di oggetti e di materiali non possono essere sottoposti al lavaggio in lavastoviglie

Quando si carica la lavastoviglie, quindi, bisogna prestare attenzione alle caratteristiche degli utensili e delle stoviglie, così come è importante scegliere con cura i detersivi, al fine di evitare errori che potrebbero danneggiare sia l’elettrodomestico che la propria attrezzatura da cucina. 

La prima cosa da chiarire, infatti, è che per la lavastoviglie non è possibile utilizzare il classico detersivo per piatti ma è necessario optare per prodotti specifici, disponibili nei formati liquido, in polvere e tabs, da usare poi in modo adeguato, ovvero tenendo conto sia del programma impostato che delle temperature

Detto questo, tra i primi oggetti da non lavare mai in lavastoviglie ci sono le pentole antiaderenti, le padelle rivestite in ceramica o con fondo smaltato e le pietre ollari, che essendo molto porose vanno lavate solo a mano con acqua tiepida. 

Al pari delle stoviglie con rivestimenti delicati o antiaderenti anche i cucchiai, i taglieri, gli utensili e le bacchette in legno e in bambù non vanno mai messi in lavastoviglie e questo perché il legno è un materiale poroso che, assorbendo acqua, tende a gonfiarsi e quindi a rovinarsi.

Da lavare a mano sono anche le pentole in rame e in alluminio, i coperchi delle pentole a pressione (visto che lo sporco o i residui di cibo potrebbero annidarsi nelle valvole di sicurezza compromettendone il funzionamento), i piatti in acrilico e melamina e gli oggetti in porcellana dipinta, che potrebbero rovinarsi a causa dall’eccessivo calore dell’acqua. 

Tra le altre cose da non lavare in lavastoviglie ci sono, poi, i coltelli affilati o con manico in legno e acciaio temperato, i bicchieri di cristallo e i contenitori in plastica sottile (che non si prestano alle alte temperature), le bistecchiere in ghisa e gli oggetti in ottone (che potrebbero arrugginirsi), così come la moka e la teiera, da lavare solo con acqua. 

Oltre a questi utensili, ce ne sono altri da non mettere mai in lavastoviglie, se si vuole preservare l’integrità e il corretto funzionamento dell’elettrodomestico

Sono così da evitare tutti i contenitori e i barattoli con adesivi, visto che durante il lavaggio le etichette potrebbero staccarsi e andare a intasare l’elettrodomestico, così come gli oggetti contaminati da residui di vernici, cera, solventi, oli minerali e cenere di sigarette, in quanto le sostanze contaminanti possono restare all’interno della lavastoviglie e distribuirsi su altri oggetti nei lavaggi successivi. 

Come utilizzare al meglio la lavastoviglie

[torna all'indice]

La lavastoviglie è un elettrodomestico fondamentale in cucina ma è importante utilizzarla correttamente, così da sfruttarne tutte le potenzialità, ed evitare errori che potrebbero comprometterne il funzionamento. 

Innanzitutto, bisogna sempre utilizzare un detersivo appositamente formulato per questo elettrodomestico, facendo attenzione a usarlo nelle giuste quantità, vale a dire senza eccedere. 

Oltre a ciò, si suggerisce di usare la lavastoviglie solo a carico pieno, preferendo programmi a basse temperature o eco, specialmente se stoviglie e utensili non sono troppo sporchi. 

Fondamentale è anche eliminare i residui di cibo da posate e piatti prima di metterli nella lavastoviglie (non è necessario sciacquarli con l’acqua ma è sufficiente pulirli con un tovagliolo) e posizionarli in maniera corretta, ovvero riponendo tazze e bicchieri nel vano superiore e a testa in giù, e pentole e piatti nel ripiano inferiore, facendo attenzione a non sovrapporli. 

Infine, non dimenticate di pulire con regolarità la lavastoviglie (senza tralasciare componenti come gli scarichi e i filtri) e di controllare il livello del sale, fondamentale per ridurre la durezza dell’acqua e per migliorare le prestazioni dell’elettrodomestico. 

Effettua il login per valutare questo articolo

Prodotti correlati

Condividi

Resta aggiornato sugli esclusivi prodotti Replais,
iscriviti alla nostra newsletter!

VAI

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, 7, 12, 13 del Regolamento UE 2016/679 – GDPR

Dichiaro di aver preso visione dell' informativa per il trattamento dei dati personali ex GDPR Regolamento Europeo 2016/679
Presto il consenso al trattamento dei miei dati personali per finalità di marketing
Presto il consenso al trattamento dei miei dati personali da parte di società terze

* Campi obbligatori