Le 10 risposte alle domande più frequenti sui tuoi elettrodomestici

Una delle nostre attività preferite è dare le giuste risposte, quelle chiare e semplici, che facilitano la scelta di un elettrodomestico rispetto a un altro; quelle che, in fin dei conti, vi facilitano la vita.

Dai piani a induzione al Teppan Yaki, ecco una selezione di risposte alle vostre domande!

Che differenza c’è tra la cottura tradizionale e la cottura combinata a vapore? 

Rispetto alla cottura tradizionale alcune funzioni del forno abbinate al vapore ti offrono la meravigliosa opportunità di cuocere le pietanze in modo professionale, rendendole croccanti all’esterno e morbide all’interno, per ottenere risultati sempre eccellenti come un vero chef!

È tutto merito dei forni Added Steam di NEFF che combinano le prestazioni di un forno tradizionale agli impulsi di vapore. Il vapore manterrà intatte tutte le proprietà nutritive degli alimenti preservando le qualità organolettiche della materia prima. L’acqua necessaria, contenuta in un apposito serbatoio, si vaporizza in base ai livelli di intensità desiderata, raggiungendo il giusto apporto di umidità, quello perfetto per ottenere risultati professionali: piatti croccanti all’esterno e ancora succosi all’interno.

Come si svuota la lavastoviglie? 

È successo a tutti di rimanere impalati a guardare i cestelli senza sapere da dove partire. Se la vostra lavastoviglie è una NEFF a tre livelli, non fatevi tentare dal livello più alto, ma partite a svuotarla dal cestello più basso, così, se le stoviglie nei cestelli superiori hanno gocce d’acqua residue, non bagneranno quelle più asciutte sottostanti. 

Dove metto le posate e le ciotole?

Le posate sono sempre troppe e le ciotole ingombranti? Nessun problema! Le lavastoviglie NEFF ti offrono la flessibilità e lo spazio di cui hai bisogno per tutte le tue stoviglie, che siano teglie o piccole ciotole. Grazie al terzo cestello, arrivano a contenere fino a 14 coperti e la loro originale struttura a “V” è adatta anche per piccole stoviglie, tazzine da caffè e mestoli.

Dove posiziono frutta e verdura nel frigorifero affinché si conservino di più? 

Prima di tutto facciamo chiarezza: la zona più fredda, per un principio fisico, si trova nella parte più bassa mentre il calore tende ad andare verso l’alto. Informazione utilissima per poter gestire al meglio il posizionamento e la conservazione degli alimenti nel tuo frigorifero: nella zona più fredda in basso, nel ripiano posto sopra il cassetto inferiore, potrai riporre alimenti come pesce e carne. Nella zona meno fredda, invece, e nella parte più alta della porta del frigorifero sarà opportuno conservare formaggio duro e burro, in modo che il formaggio continui a diffondere il suo aroma e il burro resti spalmabile.

Il cassetto inferiore, infine, è quello ideale per verdure e frutta fresche. Negli speciali cassetti Fresh Safe è possibile regolare l’umidità grazie al regolatore di umidità: così, la frutta e la verdura si conservano più a lungo, fino a raddoppiare la loro durata rispetto alla conservazione tradizionale che si traduce in meno sprechi e migliore qualità degli alimenti.

Come regolare l’umidità nel cassetto per le verdure? 

A seconda della quantità e del prodotto conservato, nel cassetto verdura potrebbe formarsi un po’ di condensa. In questi casi consigliamo di rimuovere quella in eccesso con un panno asciutto e adattare l’umidità dell’aria nel cassetto verdura Fresh Safe con il regolatore di umidità. In base al tipo di alimenti e al carico del cassetto dovrete impostarla in modo diverso.

• Per la frutta e in caso di carico elevato, occorre un basso livello di umidità.

• Per la verdura e in caso di carico misto o di carico ridotto, il livello di umidità deve essere più alto.

Cos’è il Teppan Yaki? 

Con il Teppan Yaki cucinare diventa una vera e propria esibizione per la vista e per il gusto. Sulla sua ampia superficie in acciaio inox si possono cucinare direttamente e in stile orientale, verdure, carne e pesce, senza dover usare nessun recipiente e alcun condimento. La cucina con il Teppan Yaki risulta, quindi, naturale, leggera ed esalta il sapore originale degli alimenti. 

Inoltre, il coperchio in cristallo nero donerà un tocco di eleganza all’ambiente e farà apparire il tuo piano di lavoro sempre in ordine. 

Lo stile Teppan Yaki nasce verso il 1945 in Giappone e rappresenta l’unione di due culture: quella occidentale e quella orientale, allo scopo di valorizzare entrambe le tradizioni. Potrete creare gli abbinamenti più sorprendenti e divertirvi nell’immaginare piatti sempre diversi. 

Cos’è la tecnologia FlameSelect® del piano cottura e come funziona? 

Il piano cottura a te più congeniale è quello a gas? FlameSelect® vi procurerà grandi soddisfazioni! 

Grazie alla fiamma adattabile in nove diversi livelli, la cottura sarà costante, il risultato armonioso e invitante e non dovrete più fare gli equilibristi della fiamma! 

Potrete scegliere di cuocere una bistecca a fuoco vivo, portare a ebollizione la pasta o lasciar rosolare un arrosto impostando il calore con la massima precisione. 

Grazie alla tecnologia FlameSelect®, basta selezionare uno dei nove livelli e la fiamma aumenterà o diminuirà immediatamente in base alle vostre esigenze. Diventerà un’abitudine far bollire l’acqua a step 9, sciogliere il cioccolato a step 1 o cuocere il sugo a step 4. Semplice come con un piano a induzione, chiaro grazie al display su cui leggere lo step selezionato e piacevole attraverso il movimento step by step della manopola. 

È vero che 3 Kw non bastano per alimentare il piano a induzione?

Falso. 

Per preparare un pasto completo, con 4 zone cottura accese contemporaneamente, ad una potenza media, il piano a induzione impegna circa 2,4 dei 3,3kW del contatore standard, il 70% della potenza disponibile. Il resto della potenza è sufficiente per mantenere accese le apparecchiature ordinarie quali il frigorifero, la televisione o il computer. Inoltre, la funzione PowerManagement permette di adeguare l’assorbimento elettrico del piano cottura, in modo da impedire un assorbimento maggiore rispetto al limite impostato e senza precludere le performance e i risultati di cottura. Un utile alleato che sfrutta al massimo la potenza del piano senza far saltare il contatore.

È vero che il piano a induzione crea un campo elettromagnetico pericoloso?

Falso.

Siamo continuamente esposti a campi elettromagnetici più o meno naturali: dalla luce che ci giunge dal sole ai cellulari, dal campo magnetico terrestre ai computer. Anche il piano a induzione NEFF produce un campo elettromagnetico, ma è cento volte inferiore a quello prodotto dal nostro Pianeta. Cuciniamo in massima sicurezza!

È vero che per il piano cottura a induzione servono pentole speciali?

Falso.

L’induzione è il sistema di cottura più diffuso in Europa. Da anni i produttori europei creano pentole adatte ai piani cottura a induzione, ma non sempre ne siamo consapevoli al momento dell’acquisto, tanto che potremmo già avere nei nostri cassetti un’intera batteria ibrida senza saperlo! Possiamo verificarlo con un semplice esperimento: se un magnete si attacca sul fondo della pentola, allora è idonea per il piano a induzione. 

Avete altre domande? Nessun problema!

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